Il signor L.V. per circa due anni è stato in dialisi, poiché aveva il problema dei reni policistici. Quando poi fu pronto per il trapianto dei reni, iniziò per lui un percorso un po’ travagliato; dopo l’intervento contrasse il citomegalovirus insieme allo staphylococcus aureus e staphylococcus epidermidis.
Questi virus colpirono parte dell’emisfero sinistro con gravi danni alla valvola mitralica con successiva embolia polmonare.
Per circa tre mesi rimase in degenza presso l’ospedale, dove ebbe bisogno di sostituire la sua valvola mitralica con una valvola biologica.
Avvennero emorragie interne dovute a terapie anticoagulanti per cui furono tolti anche i suoi reni malati per evitare ulteriori infezioni.
Ci sono stati momenti di preoccupazione perché sembrava che la situazione potesse precipitare all’improvviso, e questo a detta dei dottori, e non si capiva perché invece tutto proseguisse per il meglio ed il suo corpo reagiva con vigore ed adattabilità ad ogni circostanza.
Nel frattempo che si succedevano questi eventi, fui incaricata di eseguire alcune sessioni di Guarigione Riconnettiva e probabilmente non è una coincidenza che il suo fisico reagisse in modo importante e benevolo, capovolgendo il suo critico stato di salute verso inaspettati miglioramenti.
Le frequenze di Guarigione Riconnettiva permettono una condizione di riequilibrio e bilanciamento, consentendo al nostro fisico di riottenere un ottimale stato di salute.
Credo faccia piacere a tutti sapere che il signor L.V. è migliorato notevolmente, non è più in ospedale e la sua condizione fisica non desta evidenti preoccupazioni.